Lo scorso weekend dal 02 al 04 Agosto si è svolto sul Gran Sasso d’Italia il campionato mondiale giovanile di skyrunning. Atleti giunti da 26 Nazioni si sono sfidati su uno dei palcoscenici naturali più spettacolari per questa disciplina.

Nell’ambito del weekend venerdì 02 si è svolto il GRAN SASSO D’ITALIA VERTICAL RUN (memorial Giovanni Cicchetti) secondo appuntamento dell’Abruzzo Vertical Cup.

Il Vertical con partenza dalla Località di Fonte Cerreto (1.100m) nei pressi della partenza della cabinovia, segue il tracciato ad essa sottostante, che porta ai 2100m di Campo Imperatore, 1000 di D+ con uno sviluppo complessivo di circa 3,5 km.

Tanti gli appassionati a fare il tifo per gli atleti, giovani partecipanti al mondiale e amatori giunti anche da fuori regione, in una giornata tipicamente estiva, calda in basso e temporalesca in quota.

In questo articolo parleremo solo della gara riservata agli amatori menzionando i due fantastici ragazzi Aquilani autori di performance mondiali. Carlo Colaianni (live your mountain) (39m 16s) a solo due posizioni dal bronzo tra gli under 23 e Andrea Marinucci (sds specialisti dello sport) (41m 28s) giunto 8° assoluto nella categoria YouthB. (saranno inseriti nella classifica assoluta dell’Abruzzo Vertical Cup).

Tornando agli amatori, in campo maschile vittoria del campano Carmine Amendola che con il tempo 42m e 31s ha preceduto il corregionale  Raffaele Belvedere (44m 52s) e l’aquilano  Armando Coccia (46m 16s).

Tra le donne affermazione di Raffaella Tempesta che ha chiuso con 50m e 16s davanti a Francesca Liberatore (1h 02m 25s) e Paola Campana (1h 05m 34s).

Prossimo appuntamento dell’Abruzzo Vertical Cup il 22 Settembre a Celano (AQ) per il famoso vertical sulla “Serra” omonima.