Sabato 14 dicembre sui pendii Valdostani di Torgnon (AO) (Valtournenche) sotto lo “sguardo” del Cervino si è segnata la storia dello scialpinismo Abruzzese e più in generale dello scialpinismo Appenninico. Nel campionato italiano di categoria l’atleta Carlo Colaianni (classe 1997) di San Felice d’Ocre (AQ) portacolori dello sci club Gran Sasso Piana di Navelli, supportato dal club Trentino “Bogn da Nia” e da Live Your Mountain, è giunto terzo nella categoria cadetti. Mai nessun atleta proveniente al di fuori delle vallate Alpine aveva prima d’ora raggiunto questo risultato che ha destato l’attenzione dei numerosi tecnici federali presenti alla manifestazione.

Nella trasferta Valdostana Carlo Colaianni e gli altri due giovani atleti aquilani, Davide Sponta e Marco Daniele sempre dello sci club Gran Sasso sono stati accompagnati da un team di 20 persone costituito da alpinisti di livello e atleti senior che seguono i ragazzi durante gli allenamenti sulle montagne Abruzzesi.

Carlo, Davide e Marco saranno al via dello Skialpdeiparchi sabato prossimo 21 dicembre sulle nevi di casa di Campo Felice (http://skialpdeiparchi.it/)

Lo Scialpinismo, sport di indubbia fatica (risalita dei pendii con l’ausilio delle pelli di foca) sta avendo una crescita esponenziale in tutta Italia e rappresenta il futuro di tanti territori che pur non avendo dei bacini sciistici serviti da impianti di risalita, possono rendere fruibili le loro montagne attraverso la promozione di sport, estivi ed invernali, che, mettendo l’individuo al centro dell’ambiente che lo circonda, ne esaltano le loro bellezze.

Si è fiduciosi pertanto che le istituzioni locali, pubbliche e sportive facciano il massimo sforzo per supportare ed incentivare chi, senza la struttura organizzativa ed economica delle regioni alpine, fa enormi sacrifici economici e logistici per promuovere il futuro della propria terra e dei propri figli.